Un successo a regola d’Arte: ultime impressioni dall’Open Day del Dynamo Camp
7mila visitatori e un ricavato importante per il progetto Dynamo Camp: Art Factory vince e fa del bene
“Credo molto nell’art therapy. Serve anche ai grandi perché li costringe a tornare bambini”. Parole essenziali quelle del critico d’arte Philippe Daverio, che in un recente articolo sul Corriere Fiorentino, commenta lo splendido progetto e le opere dell’Art Factory di Dynamo Camp.
Dynamo Camp ospita gratuitamente ogni anno più di mille bambini con patologie gravi e croniche e, tra le numerose attività che promuove, c’è appunto Art Factory, un progetto che vede i ragazzi collaborare con artisti di fama internazionale per la realizzazione di vere e proprie opere.
Quest’estate, ad essere invitata a partecipare al progetto, è stata Francesca Pasquali. La settimana passata a creare con i ragazzi del Camp sono stati qualcosa di unico, da preservare e da valorizzare. Un’esperienza non solo umana, ma anche creativa in senso stretto, dalla quale sono nate opere uniche e speciali.
Queste opere, insieme a quelle dei tanti artisti che hanno partecipato nel corso degli anni al progetto, sono state messe in mostra all’Art Gallery di Dynamo Camp, in occasione dell’Open Day del Camp, e i proventi delle loro vendite sono stati interamente devoluti al fine di sostenere questo importante progetto.
“L’Open Day è andato oltre le nostre migliori aspettative”, racconta Martina Fontana, Referente Progetto Art Factory a Dynamo Camp. “Ci sono stati oltre 7000 visitatori e abbiamo raccolto un ricavato importante per la Galleria”.
“Siamo felicissimi dei sempre entusiastici riscontri da parte del pubblico e dei sostenitori di Dynamo sull’attività di Art Factory e sull’esposizione finale delle opere”, commenta Diva Moriani, Fondatrice di Dynamo Camp. “E’ sempre una grande soddisfazione che gli occhi di tante persone, quante quelle intervenute all’Open Day di Dynamo, riescano a percepire la poesia delle opere e a provare le stesse emozioni provate dai bambini di Dynamo insieme ai fantastici artisti che li hanno accompagnati in questo percorso creativo”. “All’ impegno degli artisti e alla loro generosità dobbiamo il nostro successo. – conclude la Moriani. – Nostro desiderio è portare quest’esperienza in giro per l’Italia affinché l’arte e la creatività rimangano per i nostri ragazzi un punto di contatto con Dynamo.”
“Dynamo Camp crea dipendenza!
Tornarci per la mostra è stato sinceramente emozionante, sembrava di essere di nuovo a casa. Tutte le splendide impressioni provate nei giorni della mia permanenza estiva sono affiorate pian piano e hanno riportato alla mente i ricordi piacevoli che ho di quei giorni.
– commenta Francesca Pasquali. Le potenzialità dell’arte sono infinite così come la capacità dei ragazzi nell’apprendere e fare proprie le esperienze raccontate e vissute durante le ore di laboratorio. L’Open Day ha concentrato tutto questo in un weekend e ha saputo restituire ai numerosissimi visitatori tutto quello che a parole è inspiegabile”. “Non posso che ringraziare Dynamo per avermi coinvolta nel progetto e avermi dato modo di confrontarmi con una realtà che ha messo a nudo ogni mio pregiudizio e preconcetto. – conclude l’artista. Un grazie particolare all’instancabile Martina che ha sapientemente diretto e organizzato tutto il lavoro con i ragazzi, a Diva che ha silenziosamente coordinato il dietro le quinte del team e infine grazie a tutti i Dynamici che con pazienza e dedizione hanno coadiuvato le operazioni di suddivisione delle migliaia di cannucce utilizzate per la realizzazione delle splendide opere ora in esposizione e vendita presso la Gallery”.