MACRO_Asilo: il MUSEO VIVO firmato de Finis è pronto a decollare
“Riportare il museo a spazio pubblico in cui tutti lavorano alla costruzione di una cattedrale laica per la comunità e il comune stesso. Un luogo aperto agli artisti, per far ricerca, parlare, lavorare e capire come nasce un’opera. L’idea di un Museo Vivo, dove accadrà qualcosa che cambia di giorno in giorno. Artisti romani e non solo, e nei weekend artisti e studiosi da tutto il mondo”. Giorgio de Finis commenta così la sua visione di quelli che saranno i prossimi 15 mesi del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma.
L’antropologo e filmaker è infatti stato nominato ieri Direttore Artistico del nuovo progetto Macro Asilo, che partirà a ottobre 2018. L’annuncio è stato dato ieri mattina dal vicesindaco di Roma con delega alla Crescita Culturale, Luca Bergamo, in una conferenza stampa a cui ha preso de Finis, l’artista Michelangelo Pistoletto, la direttrice della Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea, Cristiana Collu, l’ex direttore MACRO, Bartolomeo Pietromarchi, oggi direttore sezione Arte Contemporanea del MAXXI, il dg facente funzioni dell’azienda speciale Palaexpo, Fabio Merosi, e la presidente della commissione capitolina Cultura, Eleonora Guadagno.
Una presentazione molto accesa dove non sono mancate polemiche e discussioni, a cui de Finis, già padre del MAAM , è abituato, ma delle quali non teme giudizio per dare davvero un sapore nuovo a questo Museo che ha dimenticato da un po’ la sua identità.
Quella che gli si dà oggi sembra avere come motori dinamismo e partecipazione conditi da UTOPIA.
Il MACRO Asilo richiamerà il concept del MAAM, trasformandosi in un museo “vivo e vegeto”, in un nuovo ecosistema d’arte dove gli artisti si auto candideranno, presentando i loro progetti e la loro ricerca. Inoltre lectio magistralis con i grandi protagonisti della scena contemporanea nazionale e internazionale, momenti di confronto, studio e ricerca e attività aggregative o ricreative.
Per 15 mesi il MACRO sarà gratuito e il visitatore, da semplice spettatore, diverrà attore, in un rapporto diretto con le opere e gli artisti.
A sintetizzare la visione del MACRO Asilo l’artista Michelangelo Pistoletto che ha sottolineato come “Il Macro metterà l’arte in connessione con tutti gli ambiti della vita sociale”.
Non resta che attendere e vedere cosa accadrà. Per ora un grande in bocca al lupo a Giorgio de Finis e a tutti gli artisti che daranno vita a questo nuovo Macro.
