“Il progetto del Francesca Pasquali Archive nasce per due esigenze fondamentali. La prima, quella della catalogazione delle opere di Francesca. Non è usuale che un artista attuale, “under 40”, apra un archivio. Ma data la sua ricca, vulcanica e instancabile produzione, e la costante sperimentazione di Francesca, ci siamo resi conto che era necessario ripercorrerla tutta, scientificamente: per spiegare bene le tecniche e le tipologie delle opere, spesso formate da installazioni di migliaia di elementi, allestite e smontate per essere nuovamente allestite, spostate in varie sedi e ogni volta ripensate; per dare riferimenti stabili e definitivi a Collezionisti, critici, storici, curatori, giornalisti, scrittori, fashion designer, architetti….a tutti coloro i quali ci chiedevano informazioni per testi, interviste, pubblicazioni, progetti di mostre e interventi; per creare un primo progetto di catalogo della sua opera tutta, evidenziando le continuità e le innovazioni del suo lavoro.
La seconda, non meno importante, quella della collaborazione con istituzioni, enti, imprese e aziende, in vista di mostre e progetti site-specific. Dato il forte fascino esercitato sul pubblico dalla sua opera e data la sua capacità di inserirsi in ambienti e contesti diversi, le commissioni ricevute da Francesca hanno richiesto un team di esperti – oltre a me in archivio lavorano professionisti nell’ambito del marketing e del fund raising, della comunicazione, delle tecnologie, dell’industria, dell’economia – per rispondere in modo adeguato al livello sempre più alto delle richieste di progetto che riceviamo quotidianamente.
Coinvolgere come partner aziende e istituzioni è oggi l’unico modo per permettere all’arte di svolgere la sua funzione educativa e collettiva: una funzione che le è propria, e di cui abbiamo bisogno, oltre che desiderio”.
Ilaria Bignotti, Direttore Scientifico del Francesca Pasquali Archive #FPA